L’arco corto medievale è ricavato da un’unica asta di legno Manao.
Alto circa 60″ (150 cm), composta di 14 fili, che permette un allungo di 28″.
Viene realizzato in esemplari che sviluppano al tiro una potenza che varia da 35 a 50 libbre, così da renderlo adatto ad ogni tipo di esigenza, dall’uso sportivo all’uso amatoriale, al collezionismo.
Due le frecce in dotazione, lunghe 30″ e realizzate in legno con punta tipo “bodkin” in ferro forgiato a mano (originariamente questo tipo di punta veniva utilizzata contro avversari protetti da armatura), per la sua elevata capacità di penetrazione)
USO E MANUTENZIONE
sI consiglia l’acquirente di seguire scrupolosamente le seguenti condizioni d’uso e manutenzione:
– non lasciare l’arco incordato se inutilizzato
– non lasciare l’arco in ambienti caldi (es. l’abitacolo dell’auto nel periodo estivo)
– non lasciare l’arco in ambienti umidi (es. cantine e garage)
– controllare sempre lo stato d’usura della corda, mantenere sempre il numero di fili e la lunghezza segnalati dal costruttore
– non rilasciare a vuoto
– per i minori si raccomanda la presenza di personale adulto durante le operazioni di acquisto ed uso.
Si garantisce che il materiale utilizzato nella realizzazione dell’arco è legno Manao selezionato, trattato senza l’aggiunta di nessuna fibra sintetica, lavorato e sagomato manualmente con la massima cura seguendo antiche tecniche artigiane.
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